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13 MARZO 2013, ore 19.06: dalla Cappella Sistina è fumata bianca. Alle 20.13, l’Habemus papam: Jorge Mario Bergoglio è il nuovo Papa. Argentino, 76 anni, è il primo sudamericano. Arriva “dalla fine del mondo”, si chiama Francesco.

Ecco il suo primo anno di pontificato:

14 MARZO – Il mattino dopo la sua elezione Francesco si reca presto a Santa Maria Maggiore. ”Siate misericordiosi verso le anime. Pregate per me”, dice ai padri domenicani penitenziari.

16 MARZO – Bergoglio incontra i giornalisti in Sala Nervi. Seimila i cronisti accreditati: “Avete lavorato tanto, osserva.

17 MARZO – ”Buongiorno”, comincia così il primo Angelus di Francesco. E’ anche il giorno dell’esordio su twitter.

19 MARZO – 132 delegazioni provenienti da tutto il mondo si riuniscono a piazza San Pietro per la messa di insediamento. ”Non abbiate paura della tenerezza”, esorta Bergoglio.

20 MARZO – Prima udienza generale in piazza San Pietro. Incontro con altre chiese fraterne.

23 MARZO – L’abbraccio tra i due Papi fa il giro del mondo. Francesco è a Castel Gandolfo per incontrare Joseph Ratzinger.

28 MARZO – Giovedì Santo. Francesco lo celebra nel carcere minorile di Casal del Marmo a Roma. Lava i piedi anche a due ragazze, una è musulmana: ”Non fatevi rubare la speranza”.

29 MARZO– Via crucis al Colosseo: Rispondete al male con il bene.

31 MARZO – Prima Pasqua a San Pietro, 250 mila i fedeli. Nel messaggio Urbi et Orbi Francesco chiede pace in Siria, Africa, Iraq e tra le due Coree. Basta tratta di esseri umani.

12 MAGGIO – Francesco proclama i suoi primi santi: la colombiana Laura Montoya y Upegui, la suora messicana Maria Guadalupe Garcia Zavala e gli 800 martiri di Otranto, la cui canonizzazione era stata annunciata da Ratzinger il giorno della rinuncia al ministero pettino.

26 MAGGIO – Papa Francesco visita la prima parrocchia romana, in periferia. “La realtà – dice – si vede meglio dalle periferie”.

2 GIUGNO – Alle 17 e per un’ora i fedeli di tutto il mondo si fermano per l’adorazione eucaristica nelle proprie chiese. Papa Francesco presiede a San Pietro. E’ la prima iniziativa di questo genere nella storia della Chiesa.

22 GIUGNO – Bergoglio non partecipa al concerto promosso dal Pontificio consiglio per l’evangelizzazione, per impegni di lavoro. La sedia destinata al Papa resta vuota, con polemiche.

5 LUGLIO – Pubblicata la prima enciclica “Lumen Fidei”: “assume” il lavoro di Ratzinger e lo integra. Il credente, scrive Bergoglio, “non è arrogante. La fede non è una verità che si può imporre”. Lo stesso giorno firma decreto per la canonizzazione di Giovanni Paolo II e ordina quella di Giovanni XXIII.

8 LUGLIO – Visita Lampedusa. Per ricordare i tanti migranti che hanno perso la vita in mare, lancia una corona di fiori in mare. “Oggi c’è una globalizzazione dell’indifferenza” e twitta “Dio ci giudica da come trattiamo gli immigrati”.

22 LUGLIO – Francesco parte per Rio de Janeiro dove si svolge la Giornata mondiale della Gioventù. Giunto a Rio, l’automobile su cui viene trasferito alla residenza presidenziale è presa d’assalto dalla folla dei fedeli che lo acclama. Visita il santuario dedicato alla Madonna nera ad Aparecida e una favela. La veglia con due milioni di giovani si tiene nella spiaggia di Cobacabana: “Conto su di voi, demolite la violenza e l’odio”.

29 LUGLIO – Durante il viaggio di ritorno dal Brasile parla con i cronisti sull’aereo, dice: “Chi sono io per giudicare i gay?”.

7 SETTEMBRE – Indice una giornata di digiuno e preghiera per la pace in Siria e nel Medio Oriente. A piazza San Pietro una veglia: “La guerra è una sconfitta per l’umanità”. Manda anche una lettera ai leader dei G20 perché evitino la guerra in Siria.

10 SETTEMBRE – In visita al centro Astalli di Roma: “I conventi chiusi ospitino i rifugiati”, afferma.

12 SETTEMBRE – Bergoglio scrive a Repubblica a proposito di non credenti: “Dio perdona chi obbedisce alla propria coscienza”.

19 SETTEMBRE – Intervista su Civiltà Cattolica: Bergoglio apre a donne che hanno abortito se pentite e invita ad accompagnare con misericordia divorziati e gay.

22 SETTEMBRE – E’ a Cagliari e incontra lavoratori e disoccupati: “Con voi contro l’idolo denaro, per il lavoro”.

4 OTTOBRE – E’ San Francesco, Bergoglio visita Assisi: “La Chiesa si spogli della mondanità”, un “cancro” che “uccide”.

26 OTTOBRE – Pellegrinaggio delle famiglie a San Pietro: “Quando in famiglia volano i piatti”, dice Bergoglio, le parole da usare sono “permesso, scusa, grazie”.

17 NOVEMBRE – Durante l’Angelus distribuita la Misericordina: 50 grani per il cuore da assumere ogni giorno. Sono 20 mila rosari in una scatolina simile a quella dei farmaci.

24 NOVEMBRE – Bergoglio chiude l’anno della Fede. Per la prima volta esposte in pubblico le reliquie di San Pietro.

26 NOVEMBRE – Esce “Evangeli gaudium”, esortazione apostolica a conclusione dell’anno della fede: è il manifesto programmatico del pontificato. Chiede a politici riforma finanziaria etica.

8 DICEMBRE – Bagno di folla a piazza di Spagna per l’Immacolata. “Il grido dei poveri non ci lasci indifferenti”.

11 DICEMBRE – Per il Time, Bergoglio è la persona dell’anno 2013.

17 DICEMBRE – Il pontefice compie 77 anni e festeggia con messa e colazione a cui partecipano anche tre clochard.

21 DICEMBRE – A pochi giorni da Natale Bergoglio visita i bambini malati al Bambin Gesù, “Gesù vi sta sempre vicino”.

25 DICEMBRE – Primo Urbi et Orbi di Natale: Francesco invoca pace per Siria, Iraq, Africa e una vita degna per i migranti.

6 GENNAIO – Visita presepe vivente in parrocchia periferia Roma.

12 GENNAIO – Battezza 32 bambini nella Cappella Sistina. Tra loro anche Giulia, figlia di una coppia sposata solo civilmente.

14 FEBBRAIO – San Valentino, 25 mila coppie fidanzati in piazza San Pietro. “L’amore è per sempre, non fondarlo sulla sabbia”.

22 FEBBRAIO – Concistoro ordinario pubblico per la creazione di 19 nuovi cardinali. Questa “non è una corte, evitate intrighi”.