“La tua fede ti ha salvato”. Questa la frase stampata sul credo che ci è stato consegnato durante la Traditio Symboli svoltasi sabato 23 marzo, in un Duomo piuttosto freddo, ma scaldato dalla presenza e dalla fede di moltissimi giovani della diocesi di Milano.
La frase è tratta dal brano di vangelo di Marco (Mc 10,46-52) letto durante la celebrazione, in cui Bartimeo, cieco mendicante, accorgendosi del passaggio di Gesù, iniziò a gridare per attirare la sua attenzione, nonostante molti cercassero di calmarlo. Gesù gli si avvicinò chiedendogli che cosa volesse. Bartimeo chiese di riavere la vista e Gesù gli disse “Và, la tua fede ti ha salvato” e dal quel momento ritornò a vedere e decise di seguirlo.
La celebrazione è un susseguirsi di canti e di brani che hanno aiutato a interiorizzare e comprendere meglio questo affascinate brano di vangelo.
Trova spazio anche l’Arcivescovo Scola, che con un’omelia profonda spiega come questa “Traditio Symboli” sia il traguardo di un percorso di 4 tappe iniziato con la “Redditio Symboli” svoltasi sempre in Duomo a Ottobre, poi proseguito con l’incontro all’università Statale, con l’incontro a Malpensa e terminato questa sera con la Traditio Symboli.
Verso la fine della celebrazione, 118 catecumeni adulti che nella notte di Pasqua riceveranno i sacramenti dell’iniziazione cristiana, ricevono direttamente dalle mani dell’Arcivescovo una lampada come segno della fede che illumina la strada della vita.
Riccardo G.
