E’ stato bello, in una sera di maggio, rivedere tante facce conosciute e che, in qualche caso, non si incontravano da anni … magari proprio da quel 1982 quando, per l’ultima volta, era stata  condivisa l’esperienza estiva a Bueggio nella fantastica colonia dell’Oratorio Maschile di Cuggiono.

Quanti ricordi rivisti nelle foto dell’epoca, ora scansionate in digitale: Don Giovanni, Don Cesare, il Maestro De Mattei, le signore ‘Marie’ della cucina, la squadra di calcio femminile e quella maschile che aveva vinto il torneo con lo sponsor ‘Colorificio Rossi’, il rifugio Albani e il rifugio Curò, il Ponticello Rosso e la Diga, la fontana dove in molti sono stati tuffati, i copriletti a fiori, i comodini di ferro… sembrava quasi di sentire ‘l’odore’ delle camerate e quello di latte e caffè che, con ‘Il gatto e la volpe’ di Bennato esordendo con ‘quanta fretta ma dove corri, dove vai?’, ci davano la sveglia.

Ovunque traspariva l’essenzialità e la semplicità dello stile, ma soprattutto la consapevolezza di legami nati proprio in quegli anni e in molti casi ancora vivi e ben saldi…. per qualcuno sfociati anche in matrimoni.

Si percepiva un po’ di sana nostalgia che è stata ben mitigata dalla prelibata cena preparata dal nostro Master Chef Cesare e dai suoi preziosi aiutanti, accuratamente servita da impeccabili e simpatiche cameriere.

Qualcuno ha preferito non partecipare, non tanto per non condividere i ricordi, quanto per custodirli gelosamente pur nella convinzione che l’esperienza vissuta da ragazzi a Bueggio e in Oratorio ha contribuito ad essere gli adulti che si è oggi.

Si sono devoluti 900 euro per la costruzione del nuovo oratorio con l’augurio che l’esperienza in Oratorio diventi un nucleo fondante della vita anche per le future generazioni.