CastellettoL’archivio parrocchiale di Castelletto è certo piccolo, ma importante per la qualità delle carte conservate e per i registri anagrafici che contengono notizie preziose sulla comunità a partire dall’ultimo ventennio del sec. XVI.

Per una migliore conservazione di questi registri è stata decisa una loro nuova rilegatura che rispettando la loro integrità, scongiurasse un’eventuale perdita di pagine.

 

Pubblichiamo le prime registrazioni riportate, così come sono scritte:

BATTESIMI – “Adi sei del mese di marzo 1587 è stata batezata da me fra Honorato curato di Castillitto una figlia nasciuta alla 4 del suddetto mese di Badin Buscà habitante in Castillitto et di Gioannina sua moglie e gli è stato posto nome Susanna. Il compadre è stato Giromino d’Invrun habitante in Castillitto e la comadre Maddalena moglie di Giusepo de Bertini”.

MATRIMONI – “Fatte le 3 denontiationi nei 3 giorni di festa infrascritti cioè la prima dominica di febraro che fu di festa di detto mese. Il 2 et 8 di detto mese né havendosi inteso essersi alcuno legitimo impedimento tra m.a Elisabetta figlia quodam Giacomo de Moroni di Castillitto et ms. Giacomo figlio quodam Ambrosio de Raguzzini dil luogo d’Induno è stato celebrato il matrimonio fra essi per parole di presente alla presentia di me frate Honorato Bissi maestro di Sacra Teologia curato di Castillitto et a mia interrogazione presenti gli infrascritti testimoni m. Antonio Barbieri di Cuzono, Francesco di Barbaini di Castelletto et Giusepo de Bertini pure di Castelletto. Adi XI febraro 1587”.

DEFUNTI – “1603, 21 agosto. Fu sepolta nella chiesa dei Santi Filippo e Giacomo Giuseppa moglie di Antonio Agliati mugnaio”.

L’obbligo di tenere i registri dei battesimi, matrimoni, morti di ogni parrocchia era stato deciso dal Concilio di Trento, chiusosi nel 1563. In generale però, almeno nella nostra zona, il dettato conciliare fu rispettato parecchio dopo, come avvenne anche per Castelletto. Più tardi ancora risalgono le più antiche annotazioni dei defunti.

All’epoca (e fino  al 1907) la parrocchia di Castelletto comprendeva solo quella che è comunemente chiamata “Castelletto Alta”; il Ponte, le Case Alte, il Catenazzone e tutte le cascine situate nella valle del Ticino appartenevano alla parrocchia di Cuggiono, quindi i dati relativi sono conservati nell’archivio parrocchiale di Cuggiono.