24 MAGGIO 2014
È un sole caldo, su un cielo limpidissimo, che ci ha accolto a Moglia sabato scorso quando, su invito di don Renato, abbiamo raggiunto la parrocchia gemellata per l’inaugurazione del Centro Caritas.
A distanza di poco più di un anno il nostro contributo ha reso possibile la riapertura di tutta la struttura, nella quale è stato anche ricavato un piccolo alloggio, accessibile sia dall’interno che dall’esterno, per poter dare un riparo temporaneo a chi ne avesse bisogno.
I nostri amici hanno ricevuto molti aiuti da diverse diocesi della Lombardia grazie ai quali, x esempio, un appartamento risistemato ha ridato speranza a una giovane coppia con 5 (splendidi) figli che aveva perso tutto, casa e lavoro, nel terremoto di due anni fa!
Dopo un momento di preghiera con il Vescovo, nel secondo anniversario del terremoto, eccoci al taglio del nastro, seguito dagli interventi dei responsabili – laici e non – delle varie Caritas venute in soccorso!
Tanti sono gli interventi ancora in esecuzione per ripristinare i centro di ascolto e di primo aiuto alla popolazione. Tanta la collaborazione tra associazioni, che ha permesso di aiutare 93 famiglie x le pratiche burocratiche post-sisma, micro credito, alimenti, indumenti e mobili. 200 nuclei familiari hanno richiesto un nuovo alloggio e, grazie all’associazione “Una casa per tutti”, 187 sono in una nuova abitazione e x 132 nuclei sono riusciti a contribuire alla sistemazione (affitti, traslochi, messa in sicurezza…).
Al termine dell’intervento siamo stati invitati al pranzo nel salone della parrocchia, pranzo a base di prodotti locali e squisitezze della loro cucina!!
Abbiamo avuto l’opportunità di fraternizzare con alcuni amici marocchini, una realtà di Sermide, che vive di agricoltura, nella quale tanti extracomunitari lavorano come braccianti nelle campagne.
La nostra sosta è stata breve, altre 3 ore di macchina ci attendono per il rientro, ma il nostro cuore è sicuramente pieno di Gioia e gratitudine: noi abbiamo dato del denaro x aiutarli, ma la loro ospitalità e i loro grazie valgono molto di più….
Mimma, Piero e Giuliana
