Le solite e ripetitive bugie sulla Parrocchia di Cuggiono dai soliti noti…
In archivio parrocchiale c’è una cartelletta con i ritagli di giornale riguardanti la nostra parrocchia; sono memoria di episodi vicini e lontani nel tempo, a cui si torna con un sorriso e con un piacevole ricordo. Ma c’è un’eccezione, che smorza il sorriso ed avvilisce il ricordo: sono i ricorrenti, torbidi articoli sulla Parrocchia di Cuggiono.
Ricordate gli interminabili attacchi astiosi ed infondati contro don Lorenzo? (Erano tutte invenzioni e facevano male)
Ricordate il “regalo” di € 30.000,00 alla parrocchia dal Comune? (Magari!! Ma erano solo € 1.800,00, dovuti per la legge regionale sull’ 8% oneri urbanizzazione secondaria)
Ricordate la domanda retorica e falsamente allarmata ai genitori di Cuggiono su “come facessero a mandare all’oratorio i propri figli”?
Ricordare la fantomatica “comunità spaccata”, inventata da un sedicente “libero giornalista”? (Quanto gli hanno dato per il brillantissimo “pezzo”? 10 €?)
E adesso, pensa un po’, salta fuori che “la Curia gela gli entusiasmi della parrocchia che aveva cantato vittoria troppo presto”. Sono semplicemente corbellerie!!
SENZA CANTARE VITTORIA (questa è una stupidaggine ridicola) la Parrocchia si sta organizzando, di concerto con le altre parrocchie del Decanato, per verificare e predisporsi all’apertura dell’oratorio per il periodo estivo; naturalmente seguendo le linee guida date dalle competenti autorità diocesane e regionali, che per chiarezza riportiamo di seguito (magari le leggerà anche chi firma lo strafalcione)
Domanda n°1: ma come si fa scrivere queste cose? Il presidente della Repubblica parla spesso e giustamente della stampa come di uno dei presidi della libertà e della democrazia; ma se la stampa diventa “sta roba qui” addio verità ed addio democrazia!!
Domanda n°2: perché questo giornaletto attacca continuamente e compulsivamente le parrocchie ed i sacerdoti, presentando la realtà in modo spesso fantasioso se non falsato?
Domanda n°3: fa bene all’intelligenza leggere queste cose? Fa bene acquistare un settimanale per le “buttate pubblicitarie” che sparano fuori dalle edicole?