don_boxDi don Franco si possono scrivere libri di aneddoti, ma vorrei ricordare solo alcuni segni dalla nostra collaborazione di questi anni.

Inizio dal principio. Era il lontano 2005 quando mi dissero di andare a Cuggiono a fare il coadiutore. Non sapevo bene dove si trovava il paese, ma conoscevo già il parroco don Franco perché aveva predicato gli esercizi spirituali in seminario all’inizio della cammino teologico. Arrivato a Cuggiono mi colpì subito la sua accoglienza e la sua affabilità, anche se ad essere sincero mi colpirono anche caffè e sigarette che in casa parrocchiale non sono mai mancati.

Con il passare degli anni ho scoperto anche ciò che magari, a prima vista, viene nascosto dalla sua semplicità nelle relazioni: la sua profonda cultura (basta contare gli scatoloni di libri che sta portando a Casate) e la sua generosità (nessuno saprà mai quante persone sono state aiutate spiritualmente ed economicamente).

Ora dopo tanti anni di ministero spesi nella comunità di Cuggiono prima e in seguito anche in quella di Castelletto, il Vescovo gli ha chiesto un nuovo servizio presso la parrocchia di Casate.

Penso a come deve essere difficile a 77 anni traslocare e cambiare comunità, eppure don Franco con spirito di obbedienza ha subito accettato senza remore la nuova missione pastorale.

Ora caro don Franco ti salutiamo. Non è un addio, ma un arrivederci perché Casate non è poi così distante da Cuggiono. E questo permette a tante persone delle nostre comunità di continuare ad incontrarti e a sentirti parte di noi.

Ti ringraziamo per le parole buone che hai seminato nel nostro cuore. Ci impegniamo attraverso la preghiera ad accompagnarti in questa esperienza sempre uguale e sempre nuova: essere prete.

Don Lorenzo