La canonizzazione dei Beati Papa Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II è stata seguita da 2 miliardi di persone. L’attenzione del mondo, domenica 27 aprile, era su Roma. Un evento grandioso a cui un gruppo di pellegrini di Cuggiono, cui si sono unite diverse persone dei paesi vicini, non ha voluto mancare. Più di 16 ore di pullman in due giorni, la fatica della notte in piedi, in una Via della Conciliazione gremita di persone, per assistere alla celebrazione di domenica. L’emozione condivisa con persone giunte da ogni parte del Pianeta, la commozione per questi due nuovi Santi, guide della Chiesa che hanno testimoniato nell’amore per Dio e per gli uomini la fedeltà al Vangelo, il solenne rito in latino pronunciato da Papa Francesco, l’abbraccio con il Papa Emerito Benedetto XVI, sono emozioni che non si possono spiegare.

1509650_311860588972337_5828949155737564842_n

Papa Francesco ha ricordato i due Papi proclamati santi; essi hanno contribuito in maniera indelebile allo sviluppo dei popoli e della pace. Giovanni Paolo II è stato il Papa della famiglia, come lui stesso avrebbe voluto essere ricordato. Giovanni XXIII il Papa della docilità allo Spirito, che nel convocare il Concilio Vaticano II si è lasciato condurre ed è stato una guida-guidata. Sono stati uomini coraggiosi, che hanno conosciuto le tragedie del XX secolo ma non ne sono stati sopraffatti. Perchè più forte in loro era Dio, la fede in Gesù Cristo, la misericordia di Dio. Due Papi che non hanno avuto paura o ‘schifo’ delle piaghe dell’uomo, ma si sono chinati sulle loro sofferenze con la bontà e la misericordia di Dio.

Dopo la Messa il Papa ha salutato i fedeli dalla jeep bianca. Tutta la folla e tutti noi pellegrini, partiti da Cuggiono, siamo esplosi in una grande gioia. Una giornata incredibile, due Papi in Piazza, e due Papi diventati santi, insieme.

E’ quasi tempo di ripartire. La stanchezza è tanta ma sappiamo bene che essa sparirà in poco tempo. La gioia e la commozione per aver partecipato a una giornata così bella, così ‘piena’, così immensa, quella no. Rimarrà sempre nel nostro cuore.

10259944_10202903182054307_4922802549618185811_n (1)