In una relazione d’amore ci si deve parlare, ascoltare e conoscere. Se mancasse il dialogo che relazione d’amore sarebbe? Non esistono persone che si vogliono bene che non si sentano almeno una volta durante la giornata, che non si mandino almeno un “Messaggino”.
Anche la relazione che abbiamo con il Signore è una relazione d’amore e quindi è importante parlarsi durante la giornata, mandarsi qualche “Messaggino”.
Per questo vi proponiamo 3 messaggini da inviare al Padre durante la giornata.. mi raccomando! non rimanete senza Credito!
1° Messaggio al MATTINO:
IL CANTICO DI ZACCARIA
Inizio la giornata con questi due SGUARDI che il cantico mi da:
- Questo giorno è VISITATO e REDENTO da Dio. E’ compiuta la sua promessa di strapparci dal nemico ed è viva la sua Alleanza con noi che ci permette di servirlo SENZA TEMERE nulla, per tutti i nostri giorni
- Consapevole dell’opera di Dio, preparo a Lui le strade perché altri vengano a conoscenza che le sue viscere di misericordia sono più grandi del nostro peccato e Gesù è quel sole che sorgendo può vincere tutte le nostre tenebre e strapparci dalla paura della morte, dirigendo i nostri passi sulla via della pace. Qualsiasi cosa succeda, questo è l’orizzonte nel quale vivere anche le situazioni avverse.
PRIMO SGUARDO
<<Benedetto il Signore Dio d’Israele, perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
salvezza dai nostri nemici, e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre,
di concederci, liberati dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore,
in santità e giustizia al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
SECONDO SGUARDO
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre e nell’ombra della morte e dirigere i nostri passi sulla via della pace>>.
2° Messaggio PRIMA DI CENA:
IL CANTICO DI MARIA
- Nella stanchezza della sera siamo invitati a magnificare Dio perché non pensa e agisce come l’uomo: esalta la mia piccolezza e umiltà e in me può fare grandi cose.
- Anche se la vicenda di questo giorno mi ha portato a vedere il superbo, il ricco, il potente come “vincenti”, il Signore mi invita a non ingannarmi: non resterà nulla di quella falsa grandezza; e a credere come Maria che, secondo la promessa, con me costruisce il suo Regno.
<<L’anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva. D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato a mani vuote i ricchi.
Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre>>.
3° Messaggio PRIMA DI DORMIRE:
IL CANTICO DI SIMEONE
- Rileggo la giornata con gli occhi di Simeone che riesce a riconoscere nel bimbo Gesù, l’attesa di Israele. Anche i miei occhi possono vedere la salvezza di Dio operante in questo giorno. Attento a non cercarla solo nelle cose che vanno bene. Posso trovarla anche nella fortezza avuta di fronte alle difficoltà, nell’essermi accorto di chi mi stava accanto…
<<Ora lascia, o Signore, che il tuo servo vada in pace secondo la tua parola;
perché i miei occhi han visto la tua salvezza,
preparata da te davanti a tutti i popoli,
luce per illuminare le genti e gloria del tuo popolo Israele>>.
